Dedicata alla Madonna del Monserrato, l'attuale aspetto della chiesa è opera dell'architetto Paolo Gaudenzio Rivolta (1818- 1873).
D edicata alla Madonna del Monserrato, l'attuale aspetto della chiesa è opera dell'architetto Paolo Gaudenzio Rivolta (1818- 1873).
Approfondimento
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'attuale aspetto della chiesa è opera dell'architetto Paolo Gaudenzio Rivolta (1818- 1873), che dal 1857 ebbe l'incarico di allargare corso Cavour e di ridefinire le facciate prospicienti l'asse viario che collega il centro alla nuova stazione ferroviaria.
Il fronte propone elementi neoclassici nelle partiture architettoniche (timpani, cornicioni, colonne) e negli inserti decorativi (i due angeli realizzati da Giuseppe Argenti e i due medaglioni con San Pietro e San Paolo opere di Giuseppe Rossi). Di matrice antonelliana è invece il finestrone curvilineo centrale.
La pianta, ad aula unica con profondo coro, si apre a sinistra della navata in un tempietto progettato da Costanzo Antonelli.
All'interno sono ancora riconoscibili dipinti e arredi appartenenti alla storia precedente della chiesa, già menzionata nel XII secolo e consacrata nel 1598. L'intitolazione alla Madonna del Monserrato risale al XVII secolo, durante la dominazione spagnola. Tra i dipinti da segnalare due tele di Giuseppe Vermiglio (1585-1635) raffiguranti San Dionigi e Santa Giustina . All'epoca barocca si deve il prezioso altare maggiore, eseguito su progetto di Pietro Francesco Prina fra il 1715 e il 1717, su cui è posta la statua della Vergine, già realizzata nel 1626 dallo scultore Baroffio di Varese.